La storia dell’Albania: la bellezza di Kruja e il Parco Nazionale di Qafshtama

Cosa vedere a Kruja

La città di Kruja è collocata a 600 metri d’altezza, tra ripide montagne, freschi torrenti e verdi vallate. Non a caso infatti, in lingua albanese Krujë significa flusso d’acqua, ad evidenziare che l’insediamento umano qui è stato da sempre fortemente connesso alla presenza d’acqua. Se stai programmando le tue vacanze in Albania, forse la cosa giusta è chiedersi cosa vedere a Kruja, per valutare se includere questo tour nel tuo programma di viaggio. Secondo un antico detto albanese infatti, “chi non ha visto Kruja non ha visto l’Albania”. Questo sito è infatti uno dei più suggestivi dell’intero paese. Fondata dagli antichi Illiri, gli antenati dell’attuale popolo albanese, Kruja è giunta fino ai giorni nostri - saprà sorprenderti con i suoi incantevoli angoli e i paesaggi mozzafiato.

Cosa include il tour di Kruja e del parco Nazionale di Qafshtama

Il tour di Kruja è il tour delle origini, della storia dell'Albania. Qui infatti ci sono tracce della presenza umana fin dal III secolo a.C., epoca in cui la tribù illira degli Albani vi realizzò alcuni insediamenti. Guardando al passato remoto, possiamo inoltre trovare a Kruja i resti di una cinta muraria risalente al secolo V-VI d.C. 

Il tour parte dal vecchio Bazar, uno dei più antichi mercati dell'Albania. Vecchie abitazioni ben conservate si alternano a botteghe artigiane e banchi dove è possibile acquistare prodotti di ogni tipo. Al bazar di Kruja (Pazari i Derexhikut) si possono vedere gli storici negozi, organizzati come un tempo. Con le facciate rimaste intatte a cinquecento anni fa e un'atmosfera magica. Qui si trovano numerosi prodotti lavorati a mano dagli artigiani locali, prodotti che rappresentano la tradizione artigianale. Procedendo lungo la strada che porta al Castello di Kruja, si giunge nel punto più alto della città, da cui si può godere di un panorama mozzafiato. 

All'interno della fortezza troviamo il famoso Museo Skanderbeg, dedicato all’eroe nazionale albanese, in cui si racconta della resistenza del popolo albanese contro i turchi ottomani. La storia di Skanderbeg è la storia di un uomo, un generale che per venticinque anni è riuscito a fermare gli invasori e a mantenere l’Albania fuori dall’occupazione ottomana. Dopo la visita al castello, avete tutto il tempo per rifocillarvi in uno dei tanti locali tipici della zona. E se siete incerti su dove mangiare a Kruja, potete chiedere alle nostre guide.

Nel pomeriggio infine raggiungiamo il Museo Etnografico. Vero e proprio scrigno della cultura e delle tradizioni albanesi, qui sono conservati manufatti, reperti etnografici, costumi e strumenti musicali. 

Prima di rientrare a Tirana, il tour prosegue con l’ultima tappa, all’insegna della natura. La visita del parco Nazionale Qafë-Shtamë, conosciuto anche come Parco di Qafshtama. Si tratta di un'oasi naturalistica di inestimabile valore, protetta e da valorizzare. Qui si possono incontrare cascate e ruscelli incontaminati, boschi popolati da volpi, lupi, orsi bruni. Qui ci si può perdere nella bellezza di un paesaggio ancora intatto. 

L’itinerario può variare ma le fermate previste saranno sempre le stesse

 L’entrata ad alcuni siti o attrazioni potrebbero non essere inclusa

 Si consiglia di indossare calzature comode adatte al passeggio

 Nei mesi più caldi munirsi di un cappello o di una protezione per la testa

 Questo tour non è consigliato a persone in sedia a rotelle o con ridotta mobilità

 I clienti sono pregati di presentarsi 15 minuti prima della partenza al meeting point indicato"