Tour di un giorno da Tirana a Ocrida, la Gerusalemme dei Balcani

Macedonia Lago di Ocrida: la storia, l’arte e la natura protette dall’UNESCO

Unisciti a noi in questo tour di una giornata da Tirana a Ocrida in Macedonia. Visiteremo un paesaggio protetto dall'UNESCO per la sua storia, le sue architetture e il meraviglioso patrimonio naturalistico. Un territorio da cui sono passati molti popoli, lasciando castelli, fortificazioni, chiese e monasteri.

Cosa aspetti? Ocrida, la Gerusalemme dei Balcani, merita davvero una visita guidata!

Benvenuto sul Lago di Ocrida, una delle destinazioni più apprezzate tra coloro che si mettono in viaggio tra l’Albania e la Macedonia. Questa terra ha origini antichissime. Gli scavi archeologici ci dicono che proprio sulle rive di questo lago oltre 8000 anni fa si sia sviluppato uno dei primi insediamenti umani in Europa. Dal VII secolo d.C. la città di Ocrida (Ohrid) si è sviluppata, fino a divenire un importante centro religioso e culturale, tanto da meritarsi il soprannome di Gerusalemme dei Balcani. Da qui sono passati bizantini, bulgari e serbi. A Ohrid troviamo il monastero di San Clemente e Panteleimon, la più antica chiesa ortodossa slava. La città conserva un patrimonio di oltre 800 icone bizantine realizzate tra il 1000 e il 1300. Ecco perché l’UNESCO ha deciso di inserire questo territorio nell’elenco dei siti da proteggere. Per difendere e promuovere la bellezza storico-artistica del centro storico e l’ambiente naturale del Lago di Ocrida. Un lago profondo oltre 300 metri, disseminato di sorgenti, esteso per 2/3 in Macedonia e per 1/3 in Albania.

Tour di un giorno da Tirana a Ocrida Macedonia: cosa include

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Lasciando Tirana alle 9 ci dirigiamo verso il sud-est dell'Albania in viaggio verso Ocrida. Dopo aver superato il confine con la Macedonia, la prima città che incontriamo è Struga, che prende il nome da un'antica leggenda locale. 

Prima tappa: Struga e Ocrida

A 15 chilometri da Struga si trova Ocrida, sulle rive dell’omonimo lago. Questo per secoli è stato il luogo in cui diverse culture si sono incontrate e succedute. Fondata dalle antiche tribù degli Illiri e dei greci, è stata sotto il dominio romano, bizantino, bulgaro, turco, serbo, fino alla recente Repubblica indipendente della Macedonia settentrionale. Sicuramente tutti si sono trovati bene qui, a partire dai greci, che l'avevano soprannominata Lychnidos - pietra che emette luce, da cui deriva il soprannome tutt'ora usato "Ocrida città delle luci".

Arrivati a Ocrida, saliamo subito verso la fortezza di Samuil, situata sulle colline della città. Costruita dallo Zar bulgaro Samuil nel X secolo d.C., la fortezza potrebbe aver incorporato elementi del vecchio castello di Filippo II di Macedonia, risalente al IV secolo a.C. Oggi la struttura esterna è visitabile e ben conservata. Passando attraverso i camminamenti delle mura, potrai godere di un panorama unico sulla città. 

Dopo la visita guidata del castello, scendendo giù verso la scogliera, raggiungiamo la chiesa dedicata a San Giovanni di Patmos detto il Teologo, colui a cui alcuni attribuiscono l'ultimo libro del Nuovo Testamento - l'Apocalisse. La piccola chiesa in pietra è situata in una posizione strategica ed emana una particolare spiritualità. Ci troviamo sopra la spiaggia di Kaneo, e da qui potrai godere di una vista eccellente sul lago di Ocrida.

Arrivati finalmente in centro città ci ristoriamo e raggiungiamo il vecchio Bazar, antico quartiere ricco di negozi di artigiani con ricami e manufatti in terracotta. Qui e nei dintorni del quartiere Mezokastro potrai trovare le tipiche case di Ocrida. Come noterai, la maggior parte della città è lastricata in pietra, a conferma del soprannome che si è meritata. 

Seconda tappa: visita al Monastero di Sveti Naum e Tushemisht

Terminata la visita di Ocrida ci dirigiamo trenta chilometri a sud, verso il Monastero di Sveti Naum, un'incantevole architettura bizantina sulle rive del lago. All'interno è sepolto San Naum, discepolo di San Cirillo e Metodio, scrittore e fondatore della scuola letteraria di Pliska. Il complesso del monastero, che ha fatto parte del territorio albanese dal 1912 al 1925, è un luogo speciale dal punto di vista spirituale. Qui convergono ogni anno migliaia di persone da tutto il mondo per praticare la loro religione. 

Cominciamo il viaggio di ritorno da Ocrida a Tirana. Lasciando il confine macedone ci dirigiamo verso l'Albania per fermarci a Tushemisht. Qui avremo modo di vistare il versante albanese del lago, che prende il nome di Lago Pogradeci, e la meravigliosa area del Parco Naturale di Drilon. Tushemisht è una cittadina diversa dalla maggior parte dei villaggi albanesi, più simile a Ocrida, con la preponderante religione ortodossa. 

L’itinerario può variare ma le fermate previste saranno sempre le stesse

L’entrata ad alcuni siti o attrazioni potrebbero non essere inclusa

Si consiglia di indossare calzature comode adatte al passeggio

Nei mesi più caldi munirsi di un cappello o di una protezione per la testa

Questo tour non è consigliato a persone in sedia a rotelle o con ridotta mobilità

I clienti sono pregati di presentarsi 15 minuti prima della partenza al meeting point indicato